Ecco come ho superato (o meglio, sopportato) un periodo di gravi sintomi prima di trovare “Indigo naturalis” (Seitai).
Negli ultimi due anni mi è capitato più volte di dover andare in bagno quasi dieci volte al giorno e di avere molto sangue nelle feci.
Prima di tutto, a casa, ho mangiato udon o porridge. Al lavoro e quando ero in giro, mangiavo la gelatina Widerin, circa due pezzi a pasto. Dopo i pasti, ho assunto di tutto: medicinali, kefir, integratori di olio di shiso, Bifine M, orzo germogliato. Come previsto, dopo circa tre giorni di questo stile di vita, i sintomi si attenuano un po’. Non mi piace mangiare, però, e quindi mi sento piuttosto giù di morale.
Ora che i miei sintomi sono completamente controllati da “Indigo naturalis”, mi manca questa esperienza e sono davvero grata di essere in salute.